martedì 4 ottobre 2016

Doppia recensione per la serie "Dangerous Souls" di Debora C.Tepes


Titolo: Sono sempre stata tua                            Titolo: Sei tu il mio paradiso
Autore: Debora C.Tepes                                    Autore: Debora C.Tepes 
Serie: Dangerous Souls#1                                 Serie: Dangerous Souls#2
Editore:Self Publishing                                     Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 20 Luglio 2015                  Data di pubblicazione: 09 Maggio 2016
Genere: New Adult                                          Genere: New Adult
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La scelta è ardua, i sentimenti contrastanti, i ricordi vividi… 

Indiana è una ragazza ribelle che sogna la libertà. Adora dipingere, fare yoga, e divertirsi insieme all’amica Jan. Nell’ultima notte di agosto, rischia di farsi arrestare per una delle sue tante bravate, ma verrà soccorsa da un ragazzo che la tirerà fuori dai guai. Lui è Aaron Jarrold e incarna l’esatto opposto di Indiana. 
Aaron, con i suoi modi di fare dolci, si avvicinerà a lei pian piano, riuscendo ad abbattere le difese della ragazza che rifiuta ogni contatto con il sesso opposto da quattro anni, a causa di una delusione che le ha avvelenato il cuore. Eppure, Indiana si lascerà andare.
Tutto sembra perfetto con Aaron, fino a quando… Il passato non ritorna a bussare alla sua porta, stravolgendole la vita. Sexy, tatuato, sfrontato: Elijah ritorna prepotentemente. Chi è? Cosa vuole? Che minaccia si porta dietro? 
Indiana si troverà così davanti a un bivio: resistere e ignorare Elijah, o farsi coinvolgere dalla forte attrazione verso questo Bad Boy, che ha tutte le intenzioni di farle perdere la ragione. Cosa sceglierà tra giusto e sbagliato? Sincerità e bugie? Certezza e l’imprevedibilità? Tenerezza e passione? 

Sono sempre stata tua  

Il bello dei primi amori è che fanno sentire liberi, leggeri… ti sembra di camminare sulle nuvole, nient’altro al mondo conta di più che essere tra le sue braccia, nessun’altra persona è importante nella tua vita. Non c’è niente di meglio di questa sensazione per incidere nella memoria una storia di passioni travolgenti, telefonate interminabili, sesso ad ogni ora del giorno e della notte ed emozioni che nemmeno Sparks potrebbe mai descrivere.Si dice che il primo amore non si scorda mai. Già, ma sarà vero?
O è solo una leggenda romantica? E soprattutto quanto può influenzare il primo amore – o il vissuto dello stesso – sui rapporti sentimentali futuri?
Per Indiana, la storia con Elijah l'ha segnata. L'ha segnata ad un punto tale da denigrare a priori il mondo maschile
.



É una ragazza ferita, e questo l'ha portata a crearsi una corazza difficile da abbattere. Indiana e un miscuglio di odio e amore, anche se cerca di inumare i suoi sentimenti, un ragazzo che precedentemente le ha scampato l'arresto riesce a scalfire quel muro e lasciar uscire uno spiraglio di luce. Aaron è l'antitesi di Elijah, ma nonostante questo, per un intero mese riescono a godersi la loro storia d'amore fino a quando nella vita di Indiana, come uno schiaffo gelido in pieno inverno, torna Elijah.

    
Nel preciso istante in cui i loro sguardi si sono incrociati, potevo quasi percepire la tensione.

   “Averlo a un soffio dal mio viso, dopo quattro anni, è destabilizzante. 
Non sapevo che fine avesse fatto, se addirittura fosse ancora vivo,  
e ora eccolo. 
Ancora più bello di quando era un diciotenne. Quegli occhi che mi scavano fin dentro le viscere.Anche se ora lui è un uomo,e ha trascorso quattro anni della sua vita senza di me,io riesco ancora a vederlo come allora,con gli occhi di una quattordicenne.Nulla è cambiato”

Da qui in poi, un susseguirsi di situazioni porteranno Indiana a rimettere in gioco tutti i sentimenti che aveva cercato di cancellare nel preciso momento in cui la sua storia era giunta al termine anni prima.


La prima volta che lessi questo libro, il mio primo pensiero fu: "non ho mai visto una protagonista femminile così cazzuta."
Ebbene si, per la prima volta in un New Adult leggevo di una ragazza forte, stronza, determinata, arrogante e sicura di se. Ben presto però, capii che quel caratterino era tutto frutto della rottura di quattro anni prima con il bello e tormentato Elijah.
Mi sono ritrovata molto nel carattere di Indiana, so quanto può far male rinunciare ad un amore in cui avevi investito tutte le tue forze e soprattutto, so quanto può far paura far rientrare quello stesso amore nella tua vita.
Sono sempre stata tua è uno di quei libri che metta a dura prova i tuoi sentimenti, che ti fa detestare e amare allo stesso tempo un carattere dannato come quello di Elijah.
Un romanzo intenso, ti rapisce e non puoi fare a meno di staccare gli occhi dalle pagine.
E quando pendi che l'autrice abbia messo l'anima in questo libro, arriva Sei tu il mio paradiso e capisci di essere spacciata.

                              Sei tu il mio paradiso

Ci sono sguardi dai quali non puoi sfuggire, occhi che incatenano il cuore per sempre.

Indiana ed Elijah sono due spiriti ribelli, anime distrutte che, però, finalmente insieme, cercano di raggiungere la serenità. Più uniti che mai, dopo un viaggio nei ricordi, hanno deciso di darsi una possibilità e di viversi totalmente, senza limiti o barriere.La felicità è a portata di mano, ma la loro storia d'amore non è certo idilliaca. Tra liti e riappacificazioni, i due ragazzi faranno di tutto per non perdersi e decideranno di partire per Los Angeles, così da realizzare i loro desideri: Indiana sogna di imparare a tatuare e di esprimere la sua arte nel disegno, Elijah vuole trovare quella pace interiore che sembra vacillare ogni giorno di più.Il suo spirito tormentato, infatti, sembra distruggere ogni cosa, perfino il rapporto con la donna che ama. Possono una convivenza e una città nuova mettere fine al dolore e al peso ingombrante dei ricordi di Elijah? E potrà Indiana tollerare gli sbalzi d’umore e accettare una storia d’amore complessa che a tratti sembra sgretolarsi? Potrà, infine, la vita regalare ai due ragazzi la possibilità di combattere contro un destino avverso oppure il futuro li allontanerà per sempre?
L'amore sarà l'unica risposta, l’unica forma di salvezza, l’unico sentimento in grado di inchiodare il cuore a quello di qualcun altro.




Secondo volume della dangerous souls, di Debora C.Tepes; "Sei tu io mio paradiso" è stata una rivelazione, come un fulmine a cel sereno, si è insinuato nelle mie ossa facendomi provare un tumulto di sensazioni contrastanti.
A questo nuovo capitolo della vita di Indiana ed Elijah, si aggiungono due personaggi che, a modo loro, incidono sia in maniera positiva che negativa nella vita dei nostri protagonisti.



Indiana ed Elijah, partono per realizzare i propri sogni e decidono di farlo nella stessa città dove si sono incontrati quattro anni prima.
All'inizio tra i due sembra andare tutto bene ma i tormenti di Elijah non abbandonano la sua mente.


Vi siete mai trovati in una situazione in cui sapete esattamente cosa accadrà? Ma vi ci infilate lo stesso. E poi, quando accade proprio quello che temevate, vi prendete a schiaffi da soli, perché avreste dovuto saperlo? Ecco, Elijah aveva tutte le carte per una relazione stabile ma nulla gli ha impedito di complicarsi la vita.
Come disse John Green: "Se solo potessimo vedere l'infinita catena di conseguenze derivanti da ogni nostro minimo gesto. E invece ce ne rendiamo conto soltanto quando rendersene conto non serve più a nulla."
Tutto sembra sgretolarsi, a tal punto che il dolore di Indiana é stato come viverlo sulla propria pelle. Ti ripeti che tutto passa, che ha superato cose peggiori, che ha sofferto tanto e c'è stata male, ma ce l'ha sempre fatta, a parte tutto, con le sue sole forze.
Ma leggere quanto stesse male, mi ha fatto pensare che non importa quanto abbia sofferto in passato, perché, il dolore, è li, ora, e non potevo non pensare che questa volta era diverso, questa volta temevo che non ce l'avrebbe fatta, e mi sono sentita esplodere dentro, come se ogni mia certezza fosse crollata di punto in bianco, senza preavviso.
Ma ho adorato il modo in cui ha affrontato la situazione che le si è presentata avanti perché, in quel preciso istante, ho capito che Indiana era diventata una donna.
E, in quanto tale è riuscita a rendere Elijah un uomo.


Lessi una frase una volta che diceva più o meno: "Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira."
Durante la lettura ho letteralmente tartassato l'autrice di messaggi. Il bello era che lei mi rispondeva come se fosse una fan completamente estranea a quello che sarebbe capitato dopo. 
Penso che questo sia quello che rende i libri della Tepes bellissimi. 
Per la prima volta, sono completamente, perdutamente innamorata di più della protagonista femminile. 
Elijah è quel cattivo ragazzo di cui tutte abbiamo bisogno ma Indiana...Indiana signori miei è la quinta essenza della bellezza dell'anima.
In conclusione, non potete lasciarvi scappare una duologia come questa. 

Alexandra



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