Anteprima: Un attimo ancora di Davide Ioime

Titolo: Un attimo ancora

Autore: Davide Ioime

Serie: Al momento non è disponibile il nome della serie

Editore: Self Publishing

Data di pubblicazione: 17 Novembre 2016

Genere: Romance

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“In questo mondo viviamo una sorta di progredire doloroso. Desideriamo ciò che abbiamo lasciato indietro e sogniamo ciò che è avanti, ma nulla è perso per sempre.”

Questo pensiero, che attraversa la mente del protagonista mentre osserva l'orizzonte dal finestrino di un aereo, è il filo conduttore del romanzo, sequel di “Somewhere I belong”, che aveva raccontato un'appassionante ed eterea storia d'amore e il suo imperfetto ma inevitabile epilogo. Un anno dopo i protagonisti tornano a far parlare di sé, sullo scenario di una Palermo che profuma di zenzero e marzapane.
Daniel, in occasione della presentazione del suo primo romanzo, incontra Andrea, giovane scrittrice dalla personalità contorta e dalla bellezza purissima che lo tenta con le sue lusinghe maliziose. Nel frattempo, nel ricordo di Alessia, accarezzerà il sapore del successo.
Ma nelle sue vicende immaginazione e realtà si incrociano, si parlano, gareggiano e si combinano tra loro, raccontando una storia dal finale inaspettato che lascerà il lettore senza respiro portandolo a riflettere e interrogarsi sul messaggio di speranza conclusivo.

Ho avuto l’onore e il piacere, di poter leggere in anteprima  il secondo libro dello scrittore Davide Ioime.

E, con grandissimo entusiasmo, oggi vi presento “Un attimo ancora”.

Romanzo fortemente voluto dai lettori dello scrittore stesso; “Un attimo ancora” ci mostra una visione più ampia di quella che è la vita di Daniel dopo Alessia.

In “Somewhere I belong”, abbiamo avuto modo di conoscere un uomo che si è lasciato trasportare dall’amore per una donna complessa.

Una storia tristemente romantica, dal finale sconvolgente a tal punto da lasciare quel retrogusto amaro che ti spinge a volerne sapere di più.

La stessa curiosità che ha spinto i lettori, a chiedere un secondo volume che desse uno sguardo più ampio sulla vita di questo personaggio.

Ebbene, siamo stati accontentati.

“Un attimo ancora”; il titolo è già di perse poetico, se poi aggiungiamo la bravura dello scrittore, innamorarsi di questa storia è inevitabile.

Come inevitabile sarà il gran cambiamento che noteremo nel protagonista.

A questo nuovo capitolo della vita di Daniel, si aggiungeranno nuovi personaggi.

Tra tutti spiccheranno due donne; Andrea e Serena.

A modo loro, queste due personalità, si insinueranno nella vita di Daniel.

La storia è ambientata nella bellissima Sicilia, nella quale Daniel avrà l’onore di fare la presentazione del suo romanzo. Ebbene si, una vita completamente nuova, con nuovi progetti e nuove ambizioni.

Non voglio rivelare molto di questa storia perché penso, che bisogna godersela pagina dopo pagina ma vi darò comunque un ragguaglio generale e le mie impressioni.

Andiamo per ordine; Andrea.

Beh che dire, Andrea è una ventata d’aria fresca nella vita di Daniel.

Una ragazza poco più che ventenne con una personalità -passatemi il termine alla Manuel Agnelli- disturbante.

Andrea è una di quelle persone in grado di scombussolarti la mente. Riesce a farti mettere in discussione anche la più stupida delle cose, e forse è  proprio per questo che Daniel si scoprirà irresistibilmente attratto.

Serena invece, a differenza di Andrea. È una donna con i piedi per terra; forte e decisa.

Mi sono divertita molto durante la lettura.

Soprattutto, nei momenti in cui Daniel spendeva del tempo con Andrea.

Certo, la loro notevole differenza d’età, turba -e non poco-  il protagonista, ma è proprio questo suo turbamento che da vita ai migliori monologhi del romanzo.

Vi ritroverete a domandarvi spesso: “Chi sceglierà?” vi tormenterete nel capire se è riuscito a dimenticare; l’indimenticabile Alessia.

E infine, rimarrete stupidi dal finale cercando di assimilare quanto avete appena letto.

L’abile penna di Davide, vi terrà incollati alle pagine.

Il suo stile, ti cattura sin dalle prime righe facendoti scordare per qualche ora, dove ti trovi.

Mi resta difficile estraniarmi completamente da questa storia ma non sarò io a dirvi il perché.

Preferisco lasciarvelo scoprire da soli.

Parlando al telefono con l’autore, mi ha detto: “Sai, ho fatto leggere il romanzo ad un paio di persone a me fidate. C’è ha chi è piaciuto e chi ha preferito di più il primo.”

Paragonare la prima opera, alla seconda; è inevitabile.

A mio modesto avviso, penso che siano entrambi bellissimi, come credo che siano completamente diversi.

Nel primo c’è quella malinconia che ti accompagna per tutta la lettura. Questo perché, l’autore si è messo completamente a nudo mostrando la storia per quello che era, senza fronzoli.

Con “Un attimo ancora” invece, c’è quella leggera spensieratezza che veniva a mancare nel primo romanzo.

In conclusione, posso affermare che l’uno compensa l’altro.

Non potrebbe esistere “Somewhere I Belong” senza “Un attimo ancora” perché entrambi, si completano e completano la meravigliosa storia di un’ autore fantastico.

Alexandra